Molo Sartorio
La stazione mareografica è situata in una cabina sul lato NE del Molo Sartorio, nel porto di Trieste. È la più antica stazione dell’Adriatico e le prime osservazioni risalgono al 1859. Sono in attività tre mareografi a galleggiante, due digitali e un analogico. Le osservazioni sono archiviate e sono in gran parte accessibili attraverso portali internazionali di programmi dedicati all’osservazione livello del mare.
La stazione mareografica è situata in una cabina sul lato NE del Molo Sartorio, nel porto di Trieste. È la più antica stazione dell’Adriatico e le prime osservazioni mareografiche risalgono al 1859. Sono in attività tre mareografi a galleggiante, cioè due OTT digitali mod. Thalimedes, che forniscono le altezze del livello del mare ogni minuto, e un OTT analogico, con registrazione continua su carta. I valori ottenuti sono relativi allo Zero Istituto Talassografico, che rappresenta l’origine del sistema di riferimento del mareografo. Quest’ultimo è posto a distanza nota dalla Piastrina Mareografica, che rappresenta il caposaldo principale del mareografo, quotato in occasione delle campagne di livellazione. Almeno due volte al mese viene effettuata una calibrazione del sistema grazie a una misura diretta relativa alla Piastrina Mareografica, effettuata per mezzo di un idrometro a contatto elettrico con fettuccia metrica. Le osservazioni sono conservate nell’archivio della sede e gran parte di esse sono accessibili attraverso portali internazionali di programmi dedicati all’osservazione livello del mare, a cui il CNR di Trieste collabora da tempo. Le medie mensili e annue dal 1875 sono scaricabili dal Permanent Service for Mean Sea Level e quelle orarie dal 2009 dal Global Sea Level Observing System. In particolare, la stazione di Trieste-Molo Sartorio è inserita nel Core Network di GLOSS con il n. 340.
Una serie storica di dati orari è disponibile attraverso SEANOE. La stazione ospita inoltre un mareografo della Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia.