Programma: Seventh Framework Programme – Collaborative project, Theme KBBE.2010.1.4-07
Titolo progetto: Ecosystem-based Responsive Fisheries Management in Europe
Acronimo: EcoFishMan
Durata: 3 anni
Budget totale: 3,000,000 EUR
Sito Web: http://www.ecofishman.com, http://cordis.europa.eu/fp7/home_en.html
Sommario:
L’obiettivo di EcoFishMan è quello di sviluppare e contribuire alla realizzazione di un nuovo sistema integrato di gestione della pesca in Europa sulla base di una maggiore partecipazione dei soggetti interessati. Un sistema di gestione sostenibile basato sull’ecosistema, in un quadro precauzionale che definisca il massimo impatto negativo accettabile e l’eliminazione dei rigetti in mare (discard) pur mantenendo una dignitosa vitalità economica e sociale.
Descrizione del progetto
L’obiettivo della Politica Comune della Pesca (PCP) è quello di garantire l’utilizzo sostenibile degli stock ittici nelle acque europee. L’88% degli stock ittici europei comunitari vengono sfruttati oltre il rendimento massimo sostenibile (MSY) e il 30% di loro sono oltre i limiti biologici di sicurezza, il che significa che essi non possono essere in grado di ricostituirsi. Il fenomeno dei rigetti in mare (discards) è uno dei più grandi problemi della pesca europea: gli stock fortemente interessati da questo problema sono per esempio quelli del merluzzo del Mare del Nord, dei quali il 93% è pescato prima di potersi riprodurre e il 30%-55% delle catture è rigettato in mare.
Questo progetto conta tredici partner, rappresentanti quattro diverse tipologie di gestione della pesca in Europa (Pesca a strascico dell’Islanda; Pesca a strascico portoghese dei crostacei; Pesca a strascico nel Mar del Nord; Pesca a strascico nel Mar Mediterraneo). Si compone di nove organizzazioni e istituti: RST (MATIS, CETMAR, UI, CNR, NOFIMA, UIT, CCMAR, IPIMAR e MSS), due piccole e medie imprese (BIT e MAPIX), un’organizzazione internazionale (EUROFISH) ed un ente pubblico non dipartimentale (SEAFISH). Tutte queste organizzazioni sono attive sia nella ricerca che nella gestione della pesca, lavorando in stretta cooperazione con l’industria. Alcune di queste hanno esperienza come consulenti in gestione strategica, marketing e nei processi di trasformazione, nonché nel coordinare progetti comunitari.
L’obiettivo di EcoFishMan è quello di sviluppare e contribuire alla realizzazione di un nuovo sistema integrato di gestione della pesca in Europa sulla base di una maggiore partecipazione dei soggetti interessati. Un sistema di gestione sostenibile basato sull’ecosistema, in un quadro precauzionale che definisca il massimo impatto negativo accettabile e l’eliminazione dei rigetti in mare (discard) pur mantenendo una dignitosa vitalità economica e sociale.
Il risultato di questo progetto sarà un sistema di gestione della pesca, sviluppato in collaborazione con i soggetti più importanti del settore pesca prendendo in considerazione fattori ecologici, economici e sociali. Tutto si baserà sulle esigenze delle parti interessate e si utilizzeranno le moderne tecnologie per il controllo e la valutazione degli stock ittici e per le decisioni gestionali. Ciò permetterà di migliorare l’attuazione di questo nuovo sistema rafforzando la cooperazione e la comprensione reciproca tra i responsabili politici e le varie parti interessate del settore pesca.
Partnership
- MATIS, Islanda
- Eurofish, Danimarca
- CETMAR, Spagna
- The Bitland Enterprise, Isole Far Oer
- University of Iceland, Islanda
- National Research Council / Institute of Marine Sciences, Italia
- Nofima marin, Norvegia
- University of Tromsø, Norvegia
- Centro de Ciências do Mar, Portogallo
- IPIMAR, Portogallo
- MAPIX technologies Ltd., Regno Unito
- Marine Scotland Science, Scozia
- Seafish, Regno Unito