Il 3 febbraio 2020 circa 100 ragazzi delle classi seconde della scuola secondaria Betti (Fermo) hanno avuto la possibilità di collegarsi in diretta con il team di ricercatori a bordo della nave Falkor dello Schmidt Ocean Institute, in navigazione in prossimità delle coste sudoccidentali australiane.
Il collegamento è stato preceduto da una breve ma significativa lezione tenuta dalla Dottoressa Lucilla Capotondi del CNR-ISMAR di Bologna, dal titolo “Dai coralli profondi importanti informazioni per comprendere i cambiamenti climatici attuali”. L’esperta, con accattivanti slide animate, ha iniziato a spiegare ai ragazzi il ruolo chiave degli oceani nella regolazione della variabilità climatica. Ha poi presentato gli obiettivi della missione: mappare il fondale oceanico con i suoi canyon, documentare gli ecosistemi profondi, campionare organismi come i coralli per comprendere il clima del passato.
In seguito l’equipaggio internazionale della Falkor, che vede tra i suoi componenti alcuni ricercatori del CNR di Bologna (Marco Taviani, Federica Foglini e Alessandro Remia dell’Istituto di Scienze Marine e Paolo Montagna dell’Istituto di Scienze Polari, che svolge il ruolo di Co-capomissione), ha avviato il collegamento “ship to shore”, una video-call in diretta a cui hanno potuto assistere virtualmente anche gli alunni dei plessi della scuola primaria e di altre scuole del territorio.
ll 6 febbraio, due classi della scuola secondaria “G. Dozza” (Bologna), hanno visto in diretta i meravigliosi fondali oceanici in quanto ospitati virtualmente sulla nave da Ricerca Falkor dello Schmidt Ocean Institute in navigazione a sud-ovest dell’Australia. I ragazzi hanno avuto la possibilità di conoscere le modalità di lavoro e di interagire con i ricercatori a bordo. Il collegamento è stato preceduto da una lezione introduttiva all’ecosistema oceanico tenuta da Paolo Montagna e Federica Foglini del Cnr-Ismar di Bologna.
L’attività didattica rientra nell’ambito del progetto di divulgazione scientifica ‘Il Linguaggio della Ricerca’ promosso dall’Area della ricerca Cnr e Inaf di Bologna al quale l’IC n. 1 di Bologna ha aderito per rendere gli studenti consapevoli della connessione tra ricerca scientifica e vita quotidiana.
Ricercatori del CNR-Ismar e ISP partecipano da gennaio 2020 alla missione oceanografica della nave da ricerca Falkor (Schmidt Ocean Institute). Nella filosofia open dello Schmidt Ocean Institute, sarà possibile seguire la missione della Falkor in diretta ed interagire con il team scientifico di bordo collegandosi al sito internet https://schmidtocean.org/cruise/coralandcanyonadventure/
La campagna oceanografica FK200126 condurrà la prima esplorazione delle acque profonde nella zona sud-occidentale dell’Australia, lungo il Bremer Canyon e il Leeuwin Canyon. Nell’occasione verrà utilizzato il nuovo ROV SuBastian per documentare gli ecosistemi profondi di questa zona e campionare organismi carbonatici utili per gli studi geochimici-paleoclimatici fino a 4000 metri di profondità.